Mamy Oleggio – Riso Scotti Pavia 72-71 (16-16, 22-25, 21-17, 13-13 )

Mamy: Restelli 14 (1/3, 3/8), Maruca 15 (2/7, 2/6), Giacomelli 5 (2/2, 0/4), Colussa 15 (2/2, 3/4), Ingrosso 11 (2/9, 1/5); Buono 7 (2/3, 0/2), Seck 3 (0/1, 1/2), Ballarin 2 (1/1), Temporali, Palestra, Guardigli (0/1 da 3p). Ne: Introini All. Nava

Riso Scotti: Oboe 13 (2/5, 3/5), Giampieri 9 (2/3, 1/8), Bedini 5 (0/3, 1/1), Coviello 8 (1/1, 1/7), De Gregori 10 (4/6); Gallizzi 17 (3/8, 2/4), Potì 9 (3/4, 1/5) Cocco (0/4). Ne: Trovarelli, Abega, Lebediev. All. Mazzetti

Arbitri: Zancolò e Schiano.

Primo tempo: 38-41. Tiri liberi: Mamy 18/27, Riso Scotti 14/18. Rimbalzi: Mamy 40 (off. 4, Ingrosso 12), Riso Scotti 43 (off. 6, Coviello 11). Cinque falli: nessuno. Antisportivo: Coviello. Punti dalla panchina: Mamy 12, Riso Scotti 26. 

Questa volta il finale al fotofinish dice male alla Riso Scotti che viene punita, oltre i propri demeriti, dal 1/2 di Maruca in lunetta che vale il 72-71 per la Mamy. Vanzaghello si conferma campo ostico: se l’anno scorso era arrivata una sconfitta umiliante nei contenuti e nello scarto, questa volta i ragazzi si battono fino alla fine, con l’abituale spirito. Manca cinismo nel momento migliore quando Oleggio andrebbe cacciata alle corde e, al contrario, la si fa rientrare a scarto minimo all’intervallo. La difesa ha tenuto, col senno di poi forse Mazzetti avrebbe potuto passare prima a zona ma siamo ai sofismi. Un fatturato di 71  difficilmente può valere una vittoria esterna, alla “cooperativa” offensiva continua a mancare un pezzo: rientrato Potì si è bloccato Abega. La maledizione dell’organico mai schierato al completo prosegue imperterrita e siamo arrivati alla diciassettesima giornata. Mica roba da poco. Archiviata l’analisi dei frammenti di gara in cui il branco avrebbe dovuto e potuto far meglio (quel quarto periodo a secco per oltre 6′ grida vendetta…), resta la beffa di un contatto di Giampieri su Maruca a 1” dai titoli di coda che regala il match ai novaresi. Un supplementare da giocarsi a viso aperto sarebbe stata la soluzione più rispondente a quanto visto nell’arco dei 40′. Inutile e poco in linea col Mazzetti-mood piangersi addosso. Da martedì si tornerà a lavorare per cercare di capitalizzare al massimo il doppio turno casalingo, coi tifosi pavesi (oggi presenti e belli carichi con la voce) chiamati a ricreare il fattore-campo visto con la Libertas.

CRONACA – Si parte in folle (2-0 dopo 2′, Pavia 0/4), Oleggio va avanti coi liberi di Ingrosso e Giacomelli (3-0). Il piazzato di De Gregori toglie il tappo dal canestro ma Colussa, in arco, trova il primo dal campo per gli ospiti (6-2), subito imitato da Restelli (9-4, 4′). Polveri bagnate (2/10 i padroni di casa, 2/7 la Scotti), dentro Potì per avere più qualità offensiva. Una bella linea di fondo presa da Coviello scrive il 9-6, la Mamy spara solo dal perimetro (2/7 in 6′), dentro Seck e Buono per i novaresi. Giacomelli punisce il cambio difensivo di De Gregori, una persa di Potì scatena il campo aperto di Buono per la schiacciata di Ingrosso. 4-0 (13-6) e minuto per Mazzetti (3/11 e 2 perse il tremebondo start pavese). Dentro anche Gallizzi, 4 in fila per De  Gregori (13-9) suggeriscono che sarebbe utile andare a cercare il pitturato. Gallizzi va a prendersi due liberi e i lupi tornano a contatto (13-11, 8′). La pressione a tutto campo materializza il recupero ed è ancora il regista sardo ad impattare con un’incursione (0-7 il break esterno). Colussa chiude  in arco il parziale pavese ma De Gregori è caldo e lo schiaccione in contropiede rimette il match in bolla (16-16) al primo pitstop. Primi fuochi dal campo per Potì che converte un rimbalzo offensivo e poi piazza il jumper dalla media (16-20, 12′). Oleggio lascia per strada parecchi liberi e qualche pallone vagante e Coviello segna tripla con fallo per il primo mini-strappo ospite (16-24, 0-8 in 2’30”). Oboe allunga 20-27 in arco e, ancora in transizione, Giampieri trova il bersaglio grosso (23-30, 15′). L’aggressività difensiva dei lupi viene pagata col bonus precoce e Oleggio migliora la performance a cronometro fermo con Restelli per stare in gara. Gallizzi attacca forte in penetrazione: 2+1 di Ezio e ancora massimo margine (30-38, 16′). Oleggio fa viaggiare rapida la palla e trova due canestri comodi con Colussa (34-38). Troppo comodi per Mazzetti che chiama minuto. Torna Coviello per Bedini, Potì pesca il primo triple della stagione (36-41, 18′), ma un buco difensivo consente a Colussa di accorciare 38-41 all’intervallo lungo.  Mazzetti riparte con Gallizzi & Oboe ed è proprio il vicentino ad aprire il fuoco, prima che Gallizzi imbecchi De Gregori per il 2+1 (41-46, 22′). Restelli trova il fallo di Gallizzi e il gioco da tre punti per il 46 pari, dopo due tiri apertissimi falliti dalla Riso Scotti. Terzo di Colussa, torna Giacomelli. Elastico sempre strettissimo, terzo fallo per Giacomelli ed anche per De Gregori. Dopo un paio di perse pavesi, Maruca imbuca in arco per il sorpasso interno (51-48, 26′). La Riso Scotti ha smarrito qualità in esecuzione ma ci pensa ancora Gallizzi a tagliare a fette la difesa di casa (51-51). Battaglia vera, tanti contatti. Seck la mette dall’angolo (5-0) e Mazzetti chiama minuto (56-51, 27′). Quintetto ribassato, le percentuali pavesi scendono e arrivano troppe perse (5 nel quarto), torna Potì. Un tap in del fromboliere pugliese e due liberi di Bedini ricuciono 56-55 e la difesa sale finalmente di tono. Tripla rocambolesca di Bedini e quarto fallo di Colussa (56-58, altro 0-7) ma nel finale Pavia si dimentica di far fallo e arriva il pezzo di bravura del baby Restelli che stampa in faccia a Bedini il “tre” del sorpasso alla boa di tre quarti gara (59-58). Cocco si mangia due canestri possibili e Mazzetti rimette De Gregori al fianco di Bedini. Tre minuti a reti bianche, attacco pavese molto statico e bonus che arriva troppo presto. Buono imbuca la tripla e poi va fino in fondo a scrivere di suo pugno il 5-0 che dà alla Mamy il 63-58 del 34′. Palla persa di Potì ed è ancora il regista di casa a mettere i libero del 64-58. Due contatti su Gallizzi e Coviello vengono ignorati, Mazzetti chiama la 2-3 ma siamo oltre i 6′ di gioco e non arriva il canestro dal campo (64-58). Oboe grida al gol con la tripla frontale (64-61), Giampieri si procura tre liberi , fa 2/3 e siamo ancora in gioco  (66-63 a 2’41” dalla sirena). Torna De Gregori , finalmente bella esecuzione offensiva ed arriva la tripla di Gallizzi per la parità a quota 66. 2’09” alla sirena: entriamo in un mini-overtime. Esecuzione di classe di Oboe e sorpasso (66-68), due liberi di Ingrosso impattano. Airball di capitan Coviello, ultimo minuto. Tripla di Ingrosso, tripla di Oboe 71-71 Bam-bam: ci giochiamo tutto negli ultimi 60 secondi.  Recupero Oboe e palla Omnia. Gallizzi, l’uomo dei finali thriller, stavolta sballa la soluzione da due punti. Mancano 6 secondi,  la corsa di Maruca è disturbata da Giampieri. Fallo sì? Fallo no? I fischietti optano per l’opzione A e, a 1” dalla sirena, Maruca fa in lunetta 1/2 e Oleggio mette la freccia  sul 72-71. Minuto e rimessa della disperazione: Giampieri sballa la tripla. Ai pavesi al seguito resta tanta rabbia perché l’overtime sarebbe stato più equo ma questo è il basket, signori.

Paolo Rappoccio