Gemini Mestre – Riso Scotti Pavia 84-75 (24-26, 20-15, 21-13, 19-21)

Gemini: Fazioli 10 (2/5, 2/6), Ianuale 6 (2/3, 0/1), Casagrande 13 (4/6), Drigo 17 (4/5, 3/7), Bortolin 21 (7/9); Pinton 2 (1/1, 0/3), Petrucci 9 (0/2, 3/8), Stepanovic 4 (2/3, 0/1), Dal Pos 2 (1/1, 0/1). Ne: Bettiolo , Bobbo, Bisceglie. All. Ferraboschi

Riso Scotti: Calzavara 6 (2/5, 0/2), Donadoni 18 (6/15, 0/5), Torgano 12 (3/7, 2/2), D’Alessandro 8 (1/1, 2/4), Sgobba 16 (5/7, 2/4); Quartieri 13 (3/5, 2/3), Sorrentino 2 (1/3, 0/1), Rajacic. Ne: Birra, Licari, Corral, Lebediev. All. Ducarello

Arbitri: Venturini e Melai

Primo tempo: 45-41. Tiri liberi: Gemini 14/15, Riso Scotti 9/9. Rimbalzi: Gemini 32  (off. 5, Bortolin 13), Riso Scotti 34 (off. 7, Donadoni 7). Fallo antisportivo: Drigo. Cinque falli: nessuno.

1-0 Mestre e palla al centro. Fortunatamente, i ritmi-techno dei playoff non lasciano molto spazio ai cattivi pensieri e martedì si tornerà al PalaVega per provare a mandare in scena un’esibizione diversa. Cosa non ha funzionato nella “prima” della Riso Scotti ai playoff 2022? Reso merito alla qualità dei veneti che, oltre al califfo Bortolin, hanno un supporting cast di ottimo livello (Drigo, Casagrande, Petrucci e il nostro Pippo quelli che ci hanno fatto neri ma l’esperienza di Pinton e l’energia di Stepanovic, Dal Pos e Ianuale non andrebbero trascurate), restano due fronti su cui andare a lavorare in queste due giornate di ulteriore soggiorno veneto. Primo: la difesa. Bortolin attira raddoppi, è bravo a scaricare e i mestrini hanno fucilieri perimetrali in abbondanza. Gli aiuti e recuperi difesivi sono stati spesso puniti ma è, poi, mancata anche la tenuta nei duelli individuali e il 66% concesso da due punti alla Gemini e gli 84 punti subiti sono cifre che raramente consentono sogni di gloria ai playoff. Secondo: l’attacco. Eccellente nel primo quarto con buone spaziature, attacchi al ferro e creazione di buoni tiri in arco. Poi, in costante peggioramento, con troppa staticità, molto uso del palleggio e tante  soluzioni individuali. L’assenza di un riferimento offensivo come Corral renderà tutto più complesso ma la speranza è che i recuperati last minute possano guadagnare  migliore condizione mettendo minuti nelle gambe.

CRONACA . Ducarello recupera Calzavara e D’Alessandro nello starting five e lancia Sgobba numero 5. Calzavara apre con un coast to coast, Fazioli col jumper dalla media dice 4-2 dopo tre ferri di Donadoni. Il brianzolo si sblocca attaccando il ferro, Pavia difende uomo contro uomo e incassa la tripla di Drigo su riapertura di Fazioli (7-4). Anche Casagrande imbuca in arco, ma Torgano e Sgobba ripagano con moneta sonante (10-10, 3′).  Seconda tripla di Sgobba e Scotti avanti (12-13). Mestre al sorpasso con Drigo (16-13) e Quartieri per Donadoni (1/5). Fazioli costruisce per Bortolin che segna e subisce fallo per marchiare il 18-13 del 6′. Due buone giocate di Sgobba (recuperi e assist per D’Alessandro e Torgano) ricuciono 18-17 (7′). Mestre va forte sulle linee di passaggio e un recupero con schiacciata di Drigo (7 punti) scrive il primo break (22-17) per il time out pavese. Dentro Sorrentino e  Rajacic rileva Torgano, l’esperto Pinton per Fazioli. Donadoni si mette in partita (4 in fila) e sorpassiamo (0-6 in uscita dal time out) con un jumper di Sorrentino (22-23). Drigo riaccende Mestre,  ma Quartieri vede D’Alessandro che infila la tripla frontale per il sorpasso giusto in finale di quarto (24-26). Ancora D’Alessandro colpisce pesante per il 24-29 e il time out arriva per Mestre con Pavia che collassa bene in area col quintetto a tre piccoli e D’Alessandro numero 5. Petrucci batte il primo colpo in arco  per la parità a quota 31, Donadoni esagera con qualche forzatura e Pinton rimette la freccia, dopo una serie di tiri mal presi dai lupi. Ducarello prova un triplo cambio (dentro Torgano, Sgobba e Calzavara) per refreshare l’attacco ma è ancora Petrucci a far male dalla lunga (39-31). Brutto parziale (13-2), con la Scotti confusa e troppo ferma in attacco. Donadoni va finalmente al ferro per chiudere l’emorragia ma Stepanovic fa copia e incolla, portando a casa il fallo del brianzolo (41-33). Fazioli spara in arco il 44-35 (18′), Pavia deve trovare più consistenza difensiva (12/18 da due per i veneti). Sgobba (8 punti) torna ad attaccare il canestro (44-39) e pesca anche il tap in del 44-41. Siamo di nuovo dentro al match e , con una buona difesa, usciamo senza danni dall’ultimo possesso mestrino prima della sosta lunga. Si riparte con due perse e Ianuale e Drigo che ci ricacciano indietro (48-41). Donadoni toglie il tappo (48-43) ma arriva la terza persa in 3 giri di orologio, subito punita dal tracciante di Fazioli (51-43). Anche Drigo spara dalla lunga e Sorrentino rileva Calzavara. Un probabile contatto non sanzionato su Sgobba apre il campo aperto e Drigo impegna la corsia in contropiede per l’8-0 che vale il massimo vantaggio interno (56-45, 24′). Torgano inventa il 56-47 ma Pavia non riesce ad avere continuità difensiva, con Mestre che batte i closeout dei lupi. Torna Quartieri ma Pavia fatica a fatturare dal perimetro e Bortolin colpisce nel pitturato (60-47, 27′). Tripla di Quartieri , Rajacic per Torgano (60-50) ma la produzione offensiva pavese resta modesta (9 in 8 minuti) e la Gemini tiene le mani sul manubrio.  Petrucci riapre il fuoco, Mestre ha più energia dietro e la Scotti non riesce a cambiar ritmo in attacco, proseguendo il trend negativo del suo pil (26/15/ 13) e chiudendo 65-54 sotto al 30′. Sgobba mette un jumper e ribalta per la tripla di Quartieri (67-59, 32′) ma in area Bortolin resta un castigo. Torna Donadoni per Calzavara, Sgobba resta la nostra coperta di Linus ma non riusciamo a reggere le penetrazioni e Casagrande pesca il 2+1 che mantiene la Gemini in controllo (74-63, 34′). Sgobba fallisce un anticipo e Bortolin regala una giocata spettacolo che fa esplodere il PalaVega. Non ci siamo proprio. Torgano ritorna per dire “3” (78-66) ma il cronometro corre e il gap resta duro da colmare. Quartieri pesca il 2+1 per tornare sotto la decina (78-69) ma Mestre va con continuità a trovare Bortolin, una polizza ad altissimo rendimento (21 del gaucho per l’82-71).Mestre sballa un paio di tiri ben costruiti ma Fazioli ne mette uno complicato  che vale il match in ghiaccio (84-75) e 1-0 per i padroni di casa. Ci si vede Martedì.

PAOLO RAPPOCCIO